Nel subcontinente indiano, proiettori e schermi sono diventati parte integrante di ogni classe. Questo prodotto, spesso trascurato, comincia ora a essere visto con una nuova prospettiva dai responsabili dell'istruzione. Una prospettiva che riconosce gli hardware edu-tecnologici come partner dell'istruzione, e non solo come semplici macchinari.

A causa di questo cambiamento di paradigma, i responsabili dell'istruzione richiedono ai loro proiettori alcune caratteristiche che prima erano impensabili. Fino a poco tempo fa, era sufficiente che un proiettore funzionasse e visualizzasse file multimediali su uno schermo. Quei tempi sono ormai lontani e le aspettative degli educatori sono ormai alle stelle.

Quali sono quindi le caratteristiche che tutti i responsabili dell'istruzione vogliono che i loro proiettori abbiano?

Antipolvere

L'inquinamento atmosferico in India ha raggiunto un livello allarmante, tanto che Delhi, la capitale indiana, si è aggiudicata il record negativo della "Peggior qualità dell'aria" su 1600 città del mondo. Ci sono stati giorni in cui i livelli di particolato PM 2,5 e PM 10 hanno raggiunto i 650 e gli 880 microgrammi per metro cubo, superando di gran lunga i limiti di sicurezza per questi inquinanti, che sono rispettivamente 60 e 100.

Con l'inquinamento da particolato ai massimi storici, per i responsabili dell'istruzione è diventata una priorità salvaguardare i propri investimenti nell'edtech. L'affidabilità ha subito un duro colpo e nello scenario educativo indiano è ormai inaccettabile che un proiettore si guasti durante una lezione.

Le soluzioni antipolvere offerte da alcune aziende leader nel settore dell'edtech garantiscono che il prodotto non si guasterà e rimarrà sicuro anche contro le particelle di livello PM 2,5. In India, dove le PM 2,5 e 10 sono le principali fonti di inquinamento non solo per gli individui, ma anche per le macchine, è fondamentale avere un proiettore antipolvere.

Capacità di ottica ultra corta

Sono finiti i tempi in cui gli studenti dovevano tenere presentazioni strizzando l'occhio al riverbero di un proiettore. I responsabili dell'istruzione vogliono che i loro proiettori non siano invadenti e permettano la libera collaborazione in classe.

Con le aule che diventano sempre più affollate ogni anno che passa, è ormai un requisito fondamentale che i proiettori siano montati a pochi centimetri dall'area di proiezione. In questo modo si evita di occupare uno spazio eccessivo e si eliminano le distrazioni dovute a riflessi e ombre.

Interazione su qualsiasi superficie

I responsabili dell'istruzione in India sono consapevoli delle risorse limitate a loro disposizione. Per questo motivo, sono sempre alla ricerca di modi per tagliare i costi senza ripercussioni negative per gli studenti.

Esistono diversi modi per ottenere l'interattività in classe, dalla lavagna digitale ai tablet individuali. Ma il più efficiente in termini di costi è l'utilizzo di un proiettore interattivo. I proiettori interattivi consentono a qualsiasi superficie di diventare uno spazio interattivo in cui l'insegnante e più studenti possono collaborare. Nel nostro Paese, dove lo spazio e il denaro sono limitati, ha un senso commerciale immenso cercare l'interattività attraverso un unico dispositivo che sia conveniente.

Alta luminosità

Ricordate quando le aule avevano bisogno di tende oscuranti per le presentazioni? Oggi i responsabili dell'istruzione cercano di ridurre il tempo e il denaro sprecati per creare un'aula nera come la pece.

Ora è necessario che i proiettori abbiano una luminosità estremamente elevata per garantire che tutte le presentazioni siano visibili anche in un'aula poco illuminata.

Utilizzo wireless

I proiettori di una volta richiedevano che gli utenti si recassero sul podio di un'aula, collegassero il loro dispositivo e poi presentassero. Nell'era della connettività wireless, i responsabili dell'istruzione vogliono una connettività continua e la vogliono subito.

L'emergere del BYOD e la sua popolarità possono essere attribuiti al fatto che gli studenti e gli insegnanti preferiscono utilizzare i loro dispositivi personali, siano essi laptop, smartphone o tablet, piuttosto che i dispositivi di presentazione forniti dall'organizzazione. La condivisione di contenuti su tablet, smartphone e dispositivi personali li rende utili per molti scenari diversi in classe, dalle presentazioni degli studenti alle sessioni di formazione degli insegnanti.

I proiettori non sono più un optional nelle aule indiane e le aziende del settore stanno lentamente comprendendo la reale potenza di questo hardware spesso trascurato. Con i responsabili dell'istruzione che cercano di investire in questa strada, ha anche senso dal punto di vista finanziario.