Recensione SW2700PT di Piotr Piatek: Il miglior monitor per i fotografi che cercano la precisione del colore

Piotr Piatek
2017/03/27

Fotografo freelance e ritoccatore / Polonia

Piotr è un fotografo freelance, ritoccatore, fa parte di Coloratti di X-Rite e vive a Wieliczka, in Polonia.

“Il monitor BenQ SW2700PT è uno strumento eccellente per fotografi e specialisti che lavorano con i colori e che non hanno bisogno di una risoluzione 4K, e il suo prezzo è abbastanza ragionevole”.

Dopo anni di esperienza nel campo della fotografia, sono sempre più convinto che il monitor sul quale visualizziamo le fotografie per modificarle sia lo strumento fotografico più importante dell’era della fotografia digitale.

Facciamo un semplice calcolo: per realizzare un ordine commerciale per un cliente, utilizzo una fotocamera solo per un giorno, cioè durante la fase di produzione. Devo invece passare giorni a elaborare il materiale creato durante la sessione. Questi giorni sono molto importanti dal punto di vista della modifica dei materiali finali che mi sono stati ordinati. Il monitor diventa lo strumento più importante perché devo fare affidamento su di esso al 100%. Durante il tempo di elaborazione delle fotografie (registrazione - modifica - convalida per la stampa), mi deve permettere di controllare completamente i colori. Penso quindi che, dal punto di vista di un fotografo e di ogni specialista per il quale il colore è una parte essenziale del lavoro, la scelta e l’acquisto di un monitor sia una cosa molto importante.

Che caratteristiche dovrebbe avere, dunque? Il migliore? Preferirei usare la parola: fedeltà. A mio parere, un monitor con colori accurati dovrebbe assicurarci innanzitutto una visualizzazione reale dei colori (preferibilmente all’interno dello spazio di lavoro, che nel nostro caso è Adobe RGB), facilitando le prestazioni di calibrazione e rendendola soddisfacente e ragolare (deltaE<2), e dovrebbe inoltre soddisfare tutti i requisiti relativi all’ergonomia. Il prezzo è anch’esso un fattore importante, anche se personalmente ritengo che non si dovrebbe cercare di risparmiare quando si acquista un monitor.

Ci sono centinaia di monitor sul mercato. Anche le differenze di prezzo sono enormi. Possiamo già trovare monitor a 300 PLN e, leggendo i dati di marketing di ognuno, le immagini visualizzate dovrebbero soddisfare i requisiti anche delle persone più esigenti. Tuttavia tali monitor (li chiamerei monitor da ufficio) non sono adatti per l’elaborazione di fotografie anche dopo una calibrazione software. Ci sono anche dei monitor migliori, che permettono una corretta calibrazione software. Tuttavia, tale calibrazione indica spesso che non sono in grado di gestire determinati colori - e quindi si potrebbe non avere un controllo preciso durante la modifica.

Ora stiamo arrivando al gruppo di display più richiesti dai fotografi. Sono monitor professionali che permettono una calibrazione software completa, una copertura completa dei colori sRGB e anche Adobe RGB, standard del settore, e molto altro. Tuttavia, non sono monitor economici, perché i loro prezzi partono da 3.000 PLN per un monitor da 23".

Era il 2014 quando ho iniziato a interessarmi al nuovo nome nel mercato dei monitor professionali, BenQ, che commercializzava il monitor PG2401PT. Secondo i test che sono riuscito ad analizzare, si trattava di un monitor di discreto successo in grado di competere con i migliori display del suo gruppo.

Tuttavia, il modello SW2700PT si è rivelato ancora più interessante; forse non è posizionato come un monitor professionale dal produttore ma, analizzando le specifiche e le caratteristiche, non differisce molto da una linea di monitor professionali. A mio avviso, costituisce una proposta molto valida per gli utenti che desiderano un buon monitor ad alta risoluzione, con la possibilità di effettuare una calibrazione software e a un prezzo relativamente accessibile.

Quali sono le specifiche principali di questo monitor? Una diagonale molto ampia da 27", risoluzione di 2560x1440 pixel, densità di 109 pixel per pollice e copertura del 99% dello spazio colore Adobe RGB. La tecnologia di visualizzazione è, naturalmente, IPS, che garantisce, tra le varie cose, un eccellente angolo di visione da 178°.

Al momento sono probabilmente i parametri ottimali di un monitor per un fotografo, se non è ancora pronto per passare alla risoluzione UHD / 4K, che sta già bussando alle nostre porte.

Ho lavorato con molti monitor, ma questo ha sostituito il modello SX2262W da 22’’ di EIZO, così popolare nel nostro paese, per il quale alcuni anni fa ho pagato alcune centinaia di zloty di più di quanto ho pagato per il BenQ SW2700PT (!). Come valuto il cambiamento? Sicuramente preferisco il monitor BenQ: dimensioni più grandi e una risoluzione migliore, anche una migliore matrice, un’immagine chiara, nitida e lineare.

Il monitor offre colori reali grazie a una buona calibrazione hardware. Non ci sono problemi a guardarlo anche spostandosi parecchio rispetto al centro.

Il monitor è completamente calibrato, mentre la LUT 3D a 14 bit incorporata garantisce la possibilità di riprodurre i colori in modo totalmente compatibile con l’immagine originale catturata con la macchina fotografica. La calibrazione hardware viene eseguita con uno speciale software per la calibrazione. Si chiama Palette Master Element. Ciò che è importante è che possiamo usare calibratori molto diffusi e universali, incluso i1Display Pro di X-Rite.

Secondo le sue specifiche, il monitor mantiene un’ottima riproduzione dei colori, in cui l’errore caratterizzato dal parametro Delta E dopo la calibrazione deve essere inferiore a 2. Ed è davvero così. Nel caso del mio monitor, la maggior parte dei valori per i singoli colori misurati non superano 1, e solo due o tre colori sono poco superiori a 1. Lo considero un ottimo risultato. La calibrazione stessa è praticamente automatica e molto semplice.

Inoltre, il monitor mi consente di salvare due impostazioni di calibrazione. È utile se vogliamo calibrarlo per varie condizioni di luce nel posto di lavoro o per diverse impostazioni di luminosità del monitor.

Il monitor è di ottima qualità; il supporto, la forma e i materiali usati sono davvero appropriati e belli da vedere. Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla presenza di un paraluce, che associo sempre ai monitor professionali. È un accessorio molto utile, che consente di eliminare i riflessi da fonti di luci esterne laterali e superiori.

Possiamo inviare l’immagine al monitor con cavi di vari standard: DVI, Displayport o HDMI. Personalmente preferirei una seconda Displayport nel caso in cui volessi collegare un computer aggiuntivo (MacBook Pro).

Come ho già detto, abbiamo due porte USB 3.0, oltre a un lettore di schede SD. Secondo me, sono soluzioni molto pratiche. Sorprende inoltre positivamente il fatto che il produttore non risparmi con gli accessori necessari: oltre al cavo di alimentazione, fornisce anche un cavo di collegamento DVI e DisplayPort, che normalmente non si trova nei monitor.. Abbiamo anche un cavo USB con il quale possiamo collegare il monitor a un computer e quindi utilizzare le porte USB aggiuntive e il lettore di schede SD. Il controllo del monitor (menu sullo schermo) è molto intuitivo e ben organizzato. Inoltre è in polacco e offre un altissimo livello di personalizzazione. Dispone di molte impostazioni di fabbrica, tra cui la modalità sRGB, Adobe RGB, le impostazioni utente, la modalità di calibrazione e la modalità bianco e nero.

Come ho già detto, il menu è abbastanza intuitivo, ma il produttore fa un passo in più: il monitor è dotato di un controller esterno per il menu OSD. Grazie a esso è possibile passare tra le impostazioni del monitor ancora più velocemente e comodamente.

Vorrei menzionare la modalità in bianco e nero di cui si parla molto nelle specifiche e nelle recensioni. Devo ammettere che, quando ne ho sentito parlare, non ci credevo granché. Ma è una soluzione parecchio pratica. Grazie a questa modalità posso visualizzare in anteprima la mia fotografia in una versione in bianco e nero sullo schermo in modo rapido e semplice (con il controller). Fa risparmiare molto tempo.

Il monitor BenQ SW2700PT soddisfa le mie aspettative relative al lavoro con le immagini e il colore. Assicura ciò per cui è stato creato fin dall’inizio: un controllo preciso sui colori nelle fotografie. Forse non troveremo funzioni aggiuntive presenti in altri monitor professionali e molto più costosi, ad esempio il sistema di supporto dell’illuminazione per l’uguaglianza, ma questo non significa che ne noteremo la mancanza durante il lavoro quotidiano.

Riassumendo, il produttore ci ha offerto un eccellente monitor con un’adeguata precisione nella visualizzazione dei colori e, cosa molto importante, a un prezzo molto accessibile.

Recensione di Piotr Piatek del BenQ SW2700PT: il miglior monitor per colori accurati

In questo video Piotr condivide la sua esperienza con il monitor BenQ SW2700PT concentrandosi sulle caratteristiche principali che ritiene siano le più importanti per i fotografi. Aveva anche dimostrato come eseguire la calibrazione dell’hardware che, per molti fotografi professionisti, è cruciale per garantire un flusso di lavoro accurato del colore.

Recensione video di Piotr Piatek del display QHD per fotografi SW2700PT. In questo video, Piotr Piatek mostra le sue impressioni dopo un anno di utilizzo del monitor BenQ SW2700PT.

In questo video, Piotr Piatek mostra le sue impressioni dopo un anno di utilizzo del monitor BenQ SW2700PT.

Monitor per fotografi da 27 pollici e Adobe RGB | SW2700PT
  • 27 Inch 2560x1440 QHD Resolution
  • 99% Adobe RGB with IPS technology
  • Hardware Calibration with Accurate Colors

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