Un monitor a 240Hz è una scelta valida per il gaming e vale la pena acquistarlo?

BenQ
2022/10/10
240hz monitor

La prima cosa da ricordare sulla frequenza di aggiornamento dei monitor è il fatto che non esiste un limite massimo. Quindi non è vero che una frequenza di 240Hz è "troppo elevata". Ricordiamo che esistono monitor a 360Hz e oltre, ma riteniamo che 240Hz sia il nuovo punto di riferimento per le frequenze di aggiornamento più alte. Non è un valore eccessivo e rappresenta un giusto salto di qualità rispetto ai 144Hz, o a frequenze decisamente inferiori come 120 e 60Hz. In generale, più è alta una frequenza di un monitor e meglio è. Un pannello a 240Hz non guasta, anzi, non fa altro che migliorare il gioco e in questo articolo ne analizzeremo le ragioni.

Contenuto

Cosa sono 240Hz e a chi sono destinati?

Si tratta del numero di volte al secondo in cui un monitor è in grado di aggiornare lo schermo. Gli Hertz o Hz possono anche essere indicati con la sigla "frames per second" (fotogrammi al secondo) o "FPS". Sono praticamente la stessa cosa. Quindi, un monitor da 240 Hz è quattro volte più veloce di un monitor da 60 Hz e il 70% più veloce di uno da 144 Hz. Un gran bel guadagno.

I vantaggi principali di una frequenza di aggiornamento più elevata sono rappresentati da una maggiore reattività e precisione nei giochi, con un minore lag di input. Se ti piacciono i giochi multiplayer competitivi in cui i riflessi sono fondamentali, come gli sparatutto in prima e terza persona, oppure i giochi di lotta, quelli sportivi e le corse, allora è meglio optare per la massima frequenza di aggiornamento possibile e con 240Hz avrai un vantaggio immediato rispetto a chi usa monitor a 60Hz o addirittura a 144Hz, perché avrai tempi di reazione più rapidi di diversi millisecondi.

Con 240Hz si nota qualche differenza?

Rispetto ai 60Hz e ai 120Hz, la differenza c’è e si vede. I movimenti in-game sono molto più fluidi e in generale l'affaticamento alla vista si riduce. In sostanza, la differenza tra 60Hz/120Hz e 240Hz salta all'occhio di tutti. Per quanto riguarda invece i 144 e i 165Hz, il salto a 240Hz può non essere così visibile, ma la riduzione del lag e la maggiore fluidità di risposta sono comunque presenti, a prescindere dal fatto che si riescano a "vedere" o meno.

È importante notare che dai test che abbiamo condotto e dalle stime generali del settore risulta che gli utenti si abituano rapidamente ai 240 Hz e quando viene chiesto loro di giocare a 144 Hz, o addirittura a 165 Hz, notano la lentezza dell'aggiornamento. Sembra quindi che l'aumento del frame rate oltre un certo livello non sia così percepibile, ma dopo averci fatto l'abitudine, il ritorno a frame rate più bassi è molto marcato. Come dire... ci si abitua presto alle cose belle.

Cosa serve per un monitor a 240Hz?

In questo momento i 240Hz sono uno standard di frequenza di aggiornamento riservato solo al PC, dato che le console di ultima generazione non riescono a raggiungere una frequenza più alta di 120Hz. Consigliamo di usare i 240Hz a 1080p e 1440p e per entrambe la porta DisplayPort 1.4 è più che sufficiente. È una tipologia di cavo ormai praticamente standard sui monitor da gaming di qualità.

Inoltre, consigliamo di scegliere queste risoluzioni perché far girare i giochi a 240 Hz non è poi così difficile con le schede grafiche attuali. A 1080p, anche una scheda di fascia media come la RTX 3060 è in grado di farcela tranquillamente, mentre una RTX 3070 è altrettanto in grado di raggiungere i 240 Hz a 1440p. Questo vale per i titoli più famosi come Fortnite, Apex Legends, Rocket League, PUBG, Overwatch 2 e molti altri. Questi videogiochi non sono particolarmente pesanti dal punto di vista della grafica. E con hardware ancora più potenti come le nuove schede della serie RTX 40 di NVIDIA e le GPU RDNA 3 di AMD, i 240 Hz diventeranno sempre più diffusi. In questo senso, acquistare ora un monitor a 240 Hz significa essere già pronti per il futuro.

Non consigliamo invece di acquistare monitor 4K a 240 Hz, anche se magari in giro se ne trovano. Al momento in cui scriviamo, non esiste nessuna scheda grafica al mondo in grado di fornire prestazioni di gioco costanti in 4K a quella frequenza, perché per ora è non è fattibile. 

Scatena la tua scheda grafica

Supponiamo di avere un PC nuovo assemblato per giocare con una RTX 4070, tanto per fare un esempio. Se scegliamo un monitor 1440p a 165 Hz, di fatto sprechiamo la potenza della nuova scheda video. In molti giochi la scheda è in grado di aggiornare molto più velocemente il 1440p rispetto ai 165Hz, quindi perché non fare in modo di sfruttarne tutto il potenziale? Anche una scheda più vecchia, come la RTX 3070, ha una potenza sufficiente per garantire un refresh più alto di 165Hz. Scegliendo un monitor a 144 o 165 Hz, non facciamo altro che imporre una strozzatura. Come abbiamo già detto, più è alta la frequenza di aggiornamento disponibile, meglio è. Di sicuro male non fa!

Attenzione a scegliere un buon monitor IPS a 240Hz

Il fatto di preferire un monitor a 240 Hz dedicato agli sparatutto più veloci non esclude la possibilità di apprezzare altri generi e stili di videogioco. Quando sarà uscito il nuovo Assassin's Creed Mirage, sarà comunque possibile giocarci a 60Hz. Un monitor a 240Hz non è fisso su quel valore e basta, ma permette qualsiasi frequenza fino a 240Hz, caratteristica che lo rende particolarmente versatile.

Inoltre, è importante scegliere un display IPS di qualità. In passato, i monitor più veloci utilizzavano pannelli TN, che erano veloci, ma peccavano di scarsa fedeltà cromatica. Con le nuove tecnologie le cose sono cambiate. Oggi i pannelli IPS hanno colori eccezionali, cioè i videogiochi hanno un aspetto migliorato, e sono disponibili anche a 240Hz. È come prendere due piccioni con una fava: qualità dei colori e velocità.

Funzionalità incluse: HDRi, Black eQualizer e canale audio 2.1

Con i monitor da gaming BenQ MOBIUZ come l'EX270M e l'EX270QM non solo avrai una frequenza di 240 Hz su uno splendido pannello IPS, ma anche una serie di funzioni personalizzate per migliorare ancora di più il gioco. Ad esempio, oltre al classico HDR è disponibile anche lo smart HDRi, che ottimizza i contenuti HDR e aggiunge l'HDR simulato ai contenuti SDR. La tecnologia HDRi integra i contenuti dello schermo e le condizioni di illuminazione ambientale per offrire una riproduzione ottimale dei contenuti ad alta gamma dinamica. 

Light Tuner e Black eQualizer bilanciano il contrasto, la luminosità e la temperatura del colore per garantire che i particolari nelle zone chiare e in quelle scure dello schermo non vengano appiattiti o diventino sbiaditi. È un aspetto molto importante soprattutto per chi gioca a livello agonistico, perché la cosa peggiore che può capitare è trovarsi qualche sorpresina nascosta dietro a un angolo, per colpa di uno schermo di qualità scadente. La buona notizia è che con MOBIUZ questo non accade.

L’audio è senz’altro un elemento su cui molte aziende produttrici cercano di risparmiare. A volte non ci sono gli altoparlanti, e se ci sono, sono veramente scadenti. BenQ MOBIUZ utilizza una tecnologia che deriva dal design esclusivo del suono treVolo per offrire, nei monitor a 240 Hz, un audio integrato con canale 2.1. Cioè due altoparlanti più un subwoofer, per un audio potente e coinvolgente. È vero che si possono usare le cuffie, ma è bello poter disporre di un audio integrato nel monitor che sia altrettanto preciso e di qualità per localizzare gli avversari e riconoscere certe azioni durante il gioco.

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Un buon investimento

Per tirare le somme: acquistare un monitor da gioco a 240 Hz è una scelta intelligente, soprattutto se ti piacciono i titoli multiplayer competitivi. Inoltre, è bene comprare uno schermo dotato di DisplayPort per il PC e di doppia porta HDMI per le console. Se vuoi risparmiare spazio o preferisci avere tutte le piattaforme di gioco su un unico schermo, puoi collegare il PC, la PS5 e la Xbox allo stesso display. Anche se le console al momento non sono in grado di far girare i giochi a 240Hz, offrono titoli a 60 e 120Hz che funzionano benissimo su uno schermo a 240Hz. Quindi, un monitor a 240Hz è una scelta valida per il gaming? Certo, è come domandarsi se un aereo sia una scelta valida per viaggiare.

 

Se hai bisogno di aiuto per impostare la frequenza di aggiornamento a 240Hz sul tuo PC o se hai altre domande, dai un'occhiata alla nostra guida.

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