Un monitor da gaming ultrawide o doppio monitor da gaming a 16:9?

BenQ
2021/11/08

 

 

Alla ricerca di un campo e angoli di visione più ampi, i giocatori hanno spinto per avere schermi più grandi e immersivi. Ma le dimensioni non sono tutto: anche il fattore di forma conta. Una domanda che ci fanno spesso è: "Cos’è meglio? Avere due monitor a 16:9 o un solo monitor ultrawide a 21:9?" Come sempre, non c’è una risposta giusta o sbagliata, dipende dai gusti e dalle preferenze personali. In questo articolo cercheremo comunque di aiutarti a scegliere, dato che avere il monitor (uno o più di uno) giusto farà davvero la differenza quando giochi, sia su console che su PC. 

Cos’è una postazione con un doppio monitor?

È abbastanza ovvio. Per esempio, prendiamo due monitor da 27” a 1440p e attacchiamoli a due cavi DisplayPort e poi alla scheda grafica, oppure colleghiamoli a cascata, così il collegamento va dalla GPU al primo monitor e da questo passa al secondo monitor. In questo modo otteniamo un vero e proprio display da 54”, ma il lato negativo è che adesso, nel nostro esempio, il PC potrebbe far girare i videogiochi con un doppio QHD. Se invece colleghiamo due monitor 4K, il PC deve avere, in teoria, una potenza di elaborazione sufficiente per il doppio 4K. Fare lo scaling e estendere lo schermo possono alleviare un po’ il carico di lavoro sull’hardware, ma bisogna sempre mettere in conto l’overhead delle prestazioni.

 

Se la cosa ti interessa, abbiamo un articolo intero sui monitor doppi

E i monitor ultrawide?

Il fattore di forma ultrawide punta a allargare lo schermo per avere un campo visivo più ampio senza dover utilizzare un altro monitor. Inoltre, la gran parte degli ultrawide sono anche curvi per garantire angoli di visione migliori e sono più adatti alla vista umana. Però, per avere uno schermo grande da 54”, come quello che abbiamo descritto nell’esempio qui sopra, cioè accoppiando due monitor da 27”, bisogna cercare tra gli ultrawide più costosi, ammesso che esista di queste dimensioni.

 

Dai un’occhiata a questo articolo per trovare più informazioni sui monitor da gaming ultrawide. 

Vantaggi e svantaggi di entrambi

Con il doppio monitor è facile ottenere uno schermo molto grande e di solito con una spesa minore rispetto a un display di dimensioni più grosse.

Per esempio, due monitor da 27” costano meno di uno da 49” e sicuramente molto meno di uno da 55”, dimensione quasi introvabile.

0

Lo svantaggio del doppio monitor è che richiede un bel po’ di lavoro, anche di configurazione, e che possono saltar fuori problemi di compatibilità con il sistema operativo e con titoli specifici.

Poi c’è anche la cornice che separa gli schermi: dopo un po’ può risultare fastidiosa. L’ingombro dei cavi è un altro inconveniente delle postazioni multischermo, visto che si vanno a aggiungere i cavi DisplayPort. Inoltre, l’HDMI non è consigliato per il doppio monitor, ma questo non cambia molto rispetto all’ingombro dei cavi.

E, va ricordato, che con il monitor doppio, gli schermi da impostare e regolare, intendiamo non a livello di software ma proprio di hardware del monitor, sono due. Vuoi regolare la luminosità? Devi farlo su entrambi: una notevole perdita di tempo.

I monitor ultrawide, ovviamente, non hanno il problema della cornice e non hanno bisogno di tante configurazioni. Tutti i sistemi operativi più diffusi adesso hanno il supporto alle risoluzioni ultrawide. Ti basta un cavo ed è fatta. Inoltre, il monitor da regolare con l’OSD è solo uno, molto più veloce.

0

La coerenza dell’immagine è un altro punto a favore degli schermi ultrawide.

Due monitor non saranno mai esattamente uguali, anche se sono dello stesso modello e vengono dallo stesso lotto, ci possono essere delle differenze a livello di colori e immagine quando vengono messi uno a fianco all’altro. Niente di esagerato, ma si nota. Con un monitor ultrawide non succede.

0

I due inconvenienti principali dell’ultrawide sono la dimensione più ridotta dello schermo rispetto a due monitor da 16:9 e il tema, che tuttora persiste, del supporto all’ultrawide nei videogiochi.

Potrà sembrare incredibile, ma a fine 2021, ancora tanti titoli vengono pubblicati senza supporto alle risoluzioni ultrawide, oppure lo aggiungono dopo un bel po’ di tempo, o non lo aggiungono proprio. Alcuni giochi hanno il supporto parziale all’ultrawide, per cui c’è per la grafica in-game, ma i cutscene (o cinematic, cioè le sequenze filmate) vengono mostrati in 16:9 con i bordi neri intorno. I 16:9 rimangono di gran lunga il formato standard per le immagini su PC e console. E parlando di console, nessuna di quelle di ultima generazione, Xbox compresa, supporta i monitor ultrawide. Anche se quest’ultima supporta i 2560x1440, l’intera gamma delle console Microsoft non ha ancora aggiunto la versione ultrawide della risoluzione, ovvero 3440x1440, che per i PC è una via di mezzo tra QHD e 4K molto diffusa.

E invece un doppio monitor ultrawide?

L’idea è geniale, ma valgono gli stessi i limiti e difficoltà di cui abbiamo parlato prima.

 

Non c’è differenza rispetto al monitor doppio da 16:9. Se quello di cui abbiamo scritto sopra non ti crea problemi, non c’è motivo di non optare per un doppio schermo ultrawide. Se però scegli due monitor curvi, ricordati che oltre al problema della cornice, devi mettere in conto anche la curvatura che porta a avere una specie di gobba dove si uniscono i due monitor. Di regola, gli schermi curvi non sono fatti per essere accoppiati e diventare un unico display. 

Quindi qual è il consiglio finale?

Per chi vuole molto spazio sul display senza spendere un capitale, una buona soluzione è un doppio monitor da 16:9. Se montare e configurare gli schermi e la cornice centrale non sono un problema. Secondo noi, si presta di più a essere una postazione da lavoro che da gioco. Per quest’ultimo è molto più proficuo investire in un solo monitor ma più grande.

 

Di conseguenza, la conclusione ultima di questo articolo è che un monitor ultrawide è meglio di un doppio display da 16:9, specie se è grande almeno 34”. Un monitor ultrawide singolo è molto più lineare a livello di configurazione e adattabilità, anche con i tanti giochi che non ne supportano la risoluzione, è pur sempre più semplice che avere più schermi che occupano spazio sulla scrivania.

 

Consigliamo di scegliere o un monitor da 16:9 più grande o uno ultrawide. I monitor doppi sono ottimi quando vengo utilizzati in ufficio, per lavoro e così via, ma per giocare non così tanto.

{{title}}

Ti avviseremo quando il prodotto sarà disponibile

*
Required.
*
Required.
*
Required. Invalid email format.
Required.

Ti invieremo un'e-mail non appena il prodotto sarà disponibile

Sorry, our store is currently down for maintenance.We should be back shortly. Thank you for your patience!

close-button

Questo articolo è stato utile?

No

Iscriviti alla nostra Newsletter

Restate sintonizzati per il lancio dei nostri prodotti, le prossime novità e i vantaggi esclusivi.

Iscriviti
TOP